martedì 17 gennaio 2012

I sogni muoiono all'alba.






Il suono ritmato del cellulare mi scuote dal torpore. Istintivamente allungo la mano per spegnere la sveglia impostata sulle 6.30. Sposto la gamba, cercando con il mio piede il suo piede, sperando d'incontrarlo. Almeno questa volta....

Pazienza! Sarà per un'altra volta. D'altronde ci sono abituata e non ci soffro più. Mi alzo e mi guardo intorno. Un'altra stanza d'albergo come tante altre. Il mio corpo nudo si riflette nello specchio di fronte al letto e i miei capelli, rossi, corti, sembrano incorniciare un volto che non m'appartiene. Vorrei non essere lì e quante volte l'ho pensato, rivivendo sempre questa spiacevole sensazione. Ma ogni volta ci casco, pensando che, forse, quella potrebbe essere la volta buona, quella in cui, per caso, avrei incontrato un uomo che non fosse come gli altri, un uomo che non si fosse nascosto dietro una maschera, un uomo che, sin dal principio, si fosse mostrato come è e non come io volevo che fosse.

Basta pensare. basta piangere, anche se gli occhi si stanno riempiendo di lacrime, come sempre.

E' ora di andare, di rimettere la mia maschera appoggiata sul comodino, accanto al cellulare.

Toh! c'è un messaggio per me: "Cara, questa notte è stata indimenticabile! Mai ho incontrato una donna come te: fantastica, ecco cosa sei! Chiamami presto e ti farò vedere ancora il paradiso!!!"

Quasi quasi lo chiamo.

Più tardi, forse.

Forse domani, quando questo buco che sento dentro si sarà riempito. . . . . . . . . . .


"Pronto! Ciao, sono io, scusa se non ti ho chiamato prima, ma sai, te ne sei andato prima che mi svegliassi e ci sono rimasta molto male... Si, me lo avevi detto che saresti dovuto scappare per via del tuo lavoro, ma ci sono rimasta male lo stesso... Quando ci vediamo? Ma..... non so..... sei sempre così impegnato e ....... Stasera??? Ma certo!!! Sono felice! Ma dove? Al solito ristorante? Certo che verrò, non vedo l'ora di passare un'altra notte con te!!!"

Aveva ragione lui quando, l'altra volta, mi diceva che dopo di quella notte non avrei più potuto fare a meno di lui. Aveva proprio ragione e questa notte saprò dimostrarglielo.
Debbo solo trovare una borsa un po' più grande: questa Smith&Wesson è pesante e non vorrei che si insospettisse .........

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